Cascata di Isola del Liri e Sora

La Cascata di Isola del Liri e Sora, Un tour all’insegna delle celebrità del mondo antico e di quello più recente – dai grandi oratori e politici dell’Impero Romano fino a talentuosi pittori e mostri sacri del cinema – quello che comincia da Arpino e si conclude con Sora, in provincia di Frosinone. Nel mezzo, come in un paesaggio onirico, c’è Isola del Liri: con la sua meravigliosa cascata, in pieno centro storico. 

MATTINA

Arpino

Arpino è la città che molti personaggi interessanti, sia dal punto di vista storico che culturale, hanno potuto chiamare casa: da Cicerone ad Agrippa, da Giuseppe Cesari, maestro di Caravaggio fino a Marcello e Umberto Mastroianni, la cui famiglia era proprio arpinate. 

Marcello Mastroianni rese omaggio alla sua terra familiare attraverso il film Splendor di Ettore Scola, girato proprio ad Arpino, insieme a Massimo Troisi. Il tour percorrerà le tappe del set, visitando anche il centro storico. Qui, sarà possibile ammirare la Chiesa di San Michele Arcangelo, dove sono custodite le opere di Giuseppe Cesari maestro di Caravaggio – chiamato anche Cavalier d’Arpino, il Museo dell’archeologia industriale della lana e alcune dimore storiche, fra cui un palazzo privato che verrà aperto al pubblico appositamente per il tour. 

Si prosegue poi con il tour dell’Acropoli di Civitavecchia, il quartiere antico: qui si trovano le mura ciclopiche e l’arco sesto acuto, un raro monumento risalente all’VIII secolo a.C., unico esempio in Italia e molto simile a quello che si trova in Grecia, a Tirinto. Infine, verrà visitata la torre di Cicerone.

Pranzo con menu tipico ciociaro in ristorante o agriturismo con le tipiche ”sagne e fagioli” alla Mastroianni.

POMERIGGIO

Isola del Liri

Nel pomeriggio il tour si sposta invece a Isola del Liri, dove è possibile ammirare la cascata di Isola del Liri, precisamente la  Grande Cascata, in pieno centro storico. È una situazione unica in Italia e rara in tutto il mondo: uno spettacolo che va ammirato almeno una volta e che sembra far parte di un sogno. 

Si prosegue poi verso Sora, riprendendo i passi del mondo cinematografico (Sora è conosciuta anche come la “città del cinema”). Si tratta di un altro fortunato luogo d’origine, che è stato la casa dei grandi Vittorio De Sica e Angelo Valente. Qui passeggeremo lungo Canceglie, caratteristico quartiere nel quale si trova la casa natale di De Sica.

Cascata di Isola del Liri

La Cascata di Isola del Liri è uno dei monumenti naturali più belli d’Italia, non solo del Lazio. Si offre allo sguardo con una maestosità unica, resa ancora più speciale dal fatto che si trova all’interno di un ambiente che è un centro storico, non quindi immersa unicamente nel paesaggio circostante: un tratto che non si ritrova in nessun altro luogo in Europa.

La sua formazione è legata all’azione del fiume Liri, che va a biforcarsi in due bracci: il sinistro dà origine alla Cascata Grande, il destro alla Cascata del Valcatoio. 

La Cascata Grande presenta un’altezza di circa 27 metri ed è lei a trovarsi nel centro storico di Isola del Liri. È stata raffigurata da diversi artisti, in particolare dal paesaggista Philipp Hackert, vissuto alla fine del Settecento e amico di Goethe, nonché dal pittore Bidault: il quadro è esposto presso il Louvre di Parigi.

In epoca moderna, la Cascata Grande di Isola del Liri è stata scelta tra i monumenti che comparivano all’interno della pagina RAI dedicata all’Intervallo, diventando uno dei simboli della bellezza naturalistica italiana.

La Cascata del Valcatoio appare meno maestosa, complice il fatto che il suo scorrimento è stato adattato alla produzione di energia elettrica, questo già verso la fine del Cinquecento. Presenta un salto inclinato in maniera verticale, a fronte di un dislivello intorno ai 27 metri e di un piano che appare inclinato per 160 metri; la pendenza è intorno al 17%.

Le cascate del fiume Liri hanno dato sviluppo alle attività industriali del territorio, facendo da forza motrice per le macchine professionali, su tutte quelle a trazione idraulica. Le imprese più sviluppate nell’Ottocento sono state le cartiere: non a caso Isola del Liri, un comune di 4.000 abitanti, è nota come Città Industriale della Carta.

Sora, una città densa di storia in un contesto paesaggistico unico

Sora

L’ultima tappa del nostro tour è Sora, città la cui attività è legata a doppio filo con quella di Isola del Liri dal punto di vista industriale. Le origini della città si perdono nel tempo, precisamente nell’epoca in cui il popolo dei Volsci avviò la fortificazione del Monte San Casto. Una fortezza di cui sono visibili solo alcune testimonianze, nello specifico resti che vedono al centro mura poligonali e un dolmen dall’aspetto carico di mistero. C’è anche un sentiero che porta al castello, la cui datazione risulta piuttosto controversa.

Sora è una città densa di storia in cui confluiscono epoche diverse. Lo testimoniano i  monumenti giunti fino a noi, capaci di spaziare dal II secolo a.C., come nel caso del Santuario rupestre del dio Silvano e del Ponte Marmone, fino al Novecento.

Diverse le chiese interessanti, la maggior parte di impianto medievale. A spiccare sono soprattutto la Cattedrale, l’abbazia romano-gotica di San Domenico, Santa Restituta e San Francesco, a cui vanno aggiunti i santuari extraurbani.

Sora è una cittadina molto piacevole da visitare, complice la presenza di vicoli, piazzette, nonché di un tratto paesaggistico che dà sul fiume, detto Lungo Liri. Una menzione particolare và al Museo Civico della Media Valle del Liri, che contiene diversi documenti sulla storia locale, spaziando dalla preistoria ai giorni nostri.